Giornalista: “Antonio, sei tra i dieci studenti di Medicina più intelligenti al mondo. Per quale motivo ti stai dedicando a nuovi metodi per il recupero della vista?".

Mi sento un po’ a disagio a parlarne. Le mie motivazioni sono soprattutto personali. Qualche anno fa, la vista di mia madre ha iniziato a peggiorare progressivamente. Occhiali e lenti a contatto non miglioravano la situazione. La sua visione continuata a degradarsi. Aveva prenotato un intervento chirurgico agli occhi, ma una settimana prima dell'intervento si è scoperto che il deteriorarsi della sua vista era causato da un insufficiente apporto di sangue al cristallino e al fondo oculare, quindi l'intervento era fuori questione.

Questa malattia aveva già reso mia nonna completamente cieca. Poi ho iniziato a studiare le problematiche legate ai disturbi della vista. Sono rimasto sorpreso nel constatare che la maggior parte dei farmaci venduti in farmacia non sono utili, anzi, fanno male. In realtà, questi farmaci non fanno che aggravare la malattia. Mia mamma li prendeva ogni giorno.

Negli ultimi tre anni mi sono immerso completamente nello studio di questa materia. In realtà, è stato mentre scrivevo la mia tesi, che mi è venuto in mente il nuovo metodo di trattamento della vista di cui tutti parlano. So che è un’assoluta novità. Ma non avrei mai immaginato che avrebbe suscitato un interesse così incredibile nella comunità medica e imprenditoriale.

Giornalista: Cosa intendi, esattamente?

Non appena è stato pubblicato l'articolo sul mio metodo, ho iniziato a ricevere offerte da investitori che volevano acquistare la mia idea. Prima sono stato contattato da una società francese che mi ha offerto 120.000 euro. L'ultima a farmi una proposta è stata una società americana che gestisce una catena di farmacie. Volevano comprare la mia idea per 35 milioni di dollari. Ho cambiato il mio numero di telefono e ho evitato i social media, perché ho ricevuto così tante offerte, attraverso così tanti canali, che la situazione era diventata insostenibile.

Giornalista: Ma, per quanto ne so, non hai venduto la formula, vero?

Esatto. Può sembrare un po' duro, ma non l'ho sviluppata per rendere ancora più ricca qualche persona già ricca che vive in un altro Paese. Dopotutto, cosa succederebbe se vendessi la formula all'estero? La brevetterebbero e impedirebbero a chiunque altro di produrla. Poi ne alzerebbero il prezzo. Sono giovane, non certo stupido. In una situazione simile, la gente comune non potrebbe permettersi di comprare il prodotto. Uno dei medici stranieri che mi hanno contattato, mi ha detto che una formula di questo tipo dovrebbe essere venduta al dettaglio ad almeno 300 euro. Questo è assurdo. Chi potrebbe comprarla per 300 euro?

Così, quando ho ricevuto una proposta da un esperto ricercatore per lo sviluppo di un trattamento per il mercato interno, ho accettato in men che non si dica. Ho collaborato con l’Università di Oftalmologia. È stata un’esperienza fantastica. Ora gli studi clinici sono terminati e tutti possono acquistare il trattamento.

Giornalista: Qual è il principio alla base dell'idea di Antonio Guardalà? Aiuta davvero a recuperare completamente la vista a qualsiasi età?"

L'idea di Antonio è un nuovo approccio alla cura delle malattie degli occhi, anche quelle ereditarie. Non è un segreto per gli esperti che tutti i farmaci disponibili oggi sul mercato possono avere una qualche efficacia solo agli stadi iniziali della malattia. Inoltre, medici senza scrupoli sono abituati a prescrivere ai loro pazienti farmaci che non fanno altro che ritardare l'inevitabile. E quando i pazienti arrivano quasi alla cecità completa, vengono immediatamente sottoposti a intervento chirurgico.

Per loro, è solo una questione di affari. Non ci provano nemmeno, a curare i loro pazienti.

Nei primi anni 2000, gli scienziati italiani hanno scoperto che il 90% dei problemi di vista si verificano a causa di un insufficiente apporto di sangue all'occhio. Di conseguenza, il cristallino, la sclera e la cornea non ricevono la quantità necessaria di nutrienti. Ma se si elimina questa deficienza, che è alla radice del problema, in molti casi sarà possibile evitare l’intervento.

L'idea di Antonio permette di migliorare l'apporto di sangue all'apparato visivo umano. I farmaci in commercio aiutano a evitare il rischio di perdita della vista allo stadio iniziale della malattia. Ma non sono certo sufficienti per curare il paziente che si trova già allo stadio avanzato della malattia, quando è quasi cieco. Oggi, sulla base del ritrovato di Antonio, gli sforzi di un numero elevato di medici e specialisti sono concentrati sulla creazione di un prodotto efficace che garantisca il recupero della funzione visiva a qualsiasi età, a partire dalla formula da lui proposta.

Giornalista: "Ma non si ritiene, generalmente, che sia impossibile riacquistare la vista senza un intervento chirurgico, soprattutto dopo i quarant’anni?

Questo non ha davvero senso. Questi luoghi comuni dimostrano solo la bramosia di denaro delle aziende farmaceutiche. È stato dimostrato da tempo che qualsiasi apparato del corpo è grado di recuperare la piena funzionalità autonomamente. Tutto quello che bisogna fare è aiutarlo un po', alleviando l'infiammazione, migliorando l'apporto di sangue e accelerando l'eliminazione delle cellule morte e delle tossine.

Giornalista: "Ma come venivano trattate le malattie degli occhi, prima? Nelle farmacie si possono trovare molti farmaci per gli occhi".

È proprio così, se ne contano a decine. Ma tutti si basano sul principio che ho descritto all'inizio di questa conversazione. Questi farmaci possono solo alleviare i sintomi e nient’altro. I pazienti provano solo un sollievo temporaneo. Tuttavia, tali farmaci hanno più probabilità di influire negativamente sulla funzionalità visiva che di favorirne il recupero. Antonio ha perfettamente ragione. Se si guarda alle formule disponibili in farmacia, qualsiasi specialista vi dirà che queste devono essere usate solo come ultima risorsa.

Giornalista: "Qual è la differenza tra queste e il trattamento? La vostra cura aiuta davvero a recuperare completamente la vista?"

La differenza è che questo prodotto favorisce la crescita di nuovi tessuti e riattiva l’afflusso di sangue all'occhio. Anche un solo utilizzo è sufficiente per attivare più di 930.000 cellule direttamente coinvolte nel processo di recupero della vista. Questo accade ogni volta che si usa il trattamento. È questo il suo principio chiave.

Like Junjun, we tried to address the issue of restoring sight from a fresh perspective. his treatment is actually more than just a combination of chemical formulas used in many other drugs. It is a unique combination of high concentration plant extracts. This makes it the most effective and safest method of treatment of all existing methods.

La vista inizia a migliorare letteralmente dopo uno o due giorni dalla prima somministrazione. La visione diventa nitida, la concentrazione migliora, l'arrossamento e la sensazione di bruciore cessano. Quindi le cellule vengono guarite e la vista ritorna alla normalità anche nei casi in cui la malattia è agli stadi più avanzati. A differenza dei farmaci chimici presenti in farmacia, Vizonic non ha effetti collaterali negativi sui vasi dell'occhio.

Giornalista: "Ma il vostro trattamento può essere acquistato anche in farmacia? E quanto costa?”

Probabilmente sapete che, una volta capito che stavamo facendo qualcosa di significativo, le aziende farmaceutiche hanno voluto contattarci. Vogliono che Antonio venda loro la sua formula. Ma non desiderano mettere il ritrovato in produzione. Al contrario, ne vogliono impedire la produzione di massa. Il trattamento delle malattie degli occhi è il settore più vasto dell’industria farmaceutica. Solo negli Stati Uniti, si vendono medicine per miliardi di dollari. Il nostro trattamento cambierà radicalmente la situazione del mercato. Dopotutto, nessuno vuole spendere soldi in farmaci ormai antiquati o ricorrere al laser per correggere la propria vista, se può sottoporsi a un ciclo di trattamento con Vizonic una volta per tutte e dimenticare per sempre i disturbi della vista, indipendentemente dall'età.

Le catene farmaceutiche sono partner delle aziende farmaceutiche. Lavorano a stretto contatto. E naturalmente dipendono dalla vendita dei medicinali. Quindi non accetterebbero mai di introdurre il nostro ritrovato, nonostante sia l'unico trattamento ufficialmente raccomandato per la cura delle malattie degli occhi e per la prevenzione di complicazioni come la cecità completa.

Giornalista: "Dove si può acquistare il vostro trattamento, dal momento che non è disponibile in farmacia?

We decided to distribute the medicine ourselves, without the involvement of any pharmacy. We are currently selling Vizonic Directly to our customers. We do not use any intermediaries such as commercial pharmacies. We discussed the various options and focused on the most effective. If you want to get Vizonic at a good discount, fill out the form on the supplier's website. Our operators will contact you to answer your questions and confirm the order details. Your order will then be shipped. There is a supplier website where you can place your order at a discount. Almost everyone has Internet access now. Even if a person does not have a computer, they probably still have a smartphone with Internet access. You need to hurry before the offer ends.

If you order in advance, you will get Vizonic with 50% DISCOUNT. This promotional campaign is designed to arouse people's interest in the treatment. We hope to use the "word of mouth" effect because we believe people will start recommending it to their friends and family.

Giornalista: “Qual è il suo prezzo ordinario?

La produzione ha un costo di circa 126 euro a confezione. Tuttavia, attualmente offriamo grandi sconti, quindi sarà alla portata di tutti. Il prodotto sarà scontato fino al 50%. Per fortuna, i produttori del farmaco capiscono l'importanza di renderlo disponibile per tutta la popolazione del Paese, non metterlo semplicemente alla portata di alcuni privilegiati. Ci siamo impegnati a non vendere la formula all'estero e a non esportare il farmaco, ma a commercializzarlo solo in Italia.